Le parole della stessa Chiara Condello ci illuminano sul percorso che fanno le sue viti, le sue uve e il suo vino. A voi il piacere di degustarlo con dei tortelli al ragù di cinghiale.

Il vitigno prevalente Monastrell tipico della zona è accompagnato da una più piccola percentuale di Garnacha che contribuisce  alla struttura e ai tannini setosi. Aprire in anticipo .

Etereo, caratteristico, straordinariamente elegante, con lieve sentore di mammola e di legno pregiato. Elegante e nobile come il nome richiede. Da provare soprattutto con la cacciagione.

Naso esplosivo di frutta rossa matura. In bocca i tannini presenti ma non eccessivi sono ben integrati con il legno.

Rotondo e armonico con netti sentori di ciliegia perfettamente amalgamati alle note speziate.

Vino equilibrato e non impegnativo, da accompagnare anche con la pasta al ragù di maiale.